Il c.d. codice a barre è un inestetismo che interessa la zona appena intorno alla bocca: sostanzialmente è chiamato così per l’effetto visivo “a righe” sopra e sotto le labbra.
È un problema tipicamente femminile. Difficile che colpisca il derma maschile che nella zona si presenta molto più spesso quindi meno incline alla formazione delle rughe.
Si tratta di una generale e naturale manifestazione dell’età. Purtroppo però il codice a barre è spesso visto e vissuto con disagio perché trasmette un’immagine stanca e evidenzia talvolta troppo gli anni. Se si presenta con solchi piuttosto pronunciati perfino il trucco, invece di esercitare un effetto coprente e migliorativo, tende a peggiorare l’impatto.
Il fumo, una dieta inadeguata, l’eccessiva esposizione solare e la cattiva detersione ed idratazione della pelle sono fattori di incidenza primaria quando si parla di codice a barre. L’anagrafe resta comunque l’elemento scatenante per elezione.
Il normale processo di invecchiamento cutaneo è infatti proprio caratterizzato da una riduzione della produzione di acido ialuronico, elastina e collagene.
Con il codice a barre bisogna convivere?
No, soprattutto la bocca è uno dei punti del viso più in vista quindi è più che comprensibile il desiderio di trovare soluzioni ristrutturanti e rigeneranti.
Ci pensa efficacemente la medicina estetica con diversi possibili trattamenti per le rughe periorali e l’armonizzazione del contorno labbra e del volto.
In primis bio-ristrutturazione e poi, specificamente per il codice a barre, acido ialuronico dinamico.
Ottimi risultati si possono vedere dopo un mese di trattamento.
Ma specificamente quali sono le modalità di attacco del codice a barre?
- Le iniezioni di acido ialuronico nel contorno labbra che creano un effetto tirante e distensivo dell’area.
- Si può ricorrere anche al botox per rimpolpare le labbra e rilassare tutta la zona muscolare intorno alla bocca.
- In caso di codice a barre molto pronunciato si possono praticare micro-iniezioni di acido ialuronico per riempire i solchi che si sono creati.
- Si può utilizzare il peeling per esfoliare la pelle e aiutare la rigenerazione cellulare.
- Si può adottare il microneedling che induce la produzione di collagene ed elastina in modo da attenuare il codice.
- Si può ricorrere alle metodiche del laser oppure degli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità.
Sostanzialmente queste indicazioni dimostrano che non c’è una sola terapia, il codice a barre va studiato e affrontato in base alle caratteristiche specifiche, con una o più risposte combinate.
Il primo step è la visita medica specialistica che consente di valutare attentamente l’entità dell’inestetismo, la qualità e le condizioni complessive di labbra e derma, le scelte più adeguate al caso concreto.
Anche tu non vuoi più vedere il codice a barre riflesso nello specchio?
Prendi appuntamento in Studio!