«Non prenderti sotto gamba»
è un’importante iniziativa di Neopharmed Gentili dedicata e rivolta alle donne.
Tanto importante perché rende omaggio a grandissime protagoniste della storia, della scienza, della cultura e dell’arte e perché divulga utilissimi consigli sulla salute delle donne.
La fantastica idea ci racconta e ci ricorda che sono stati il talento, l’impegno e la forza interiore a rendere in gamba molte donne e, parallelamente, ci offre l’opportunità di riflettere su un concetto fondamentale: ✅per essere in gamba, bisogna stare bene!
Io non smetto mai di insistere sulla prevenzione e sulla cura di sé, nella misura più ampia possibile: fisicamente e mentalmente abbiamo bisogno di attenzioni. Quanto più facciamo per la salute e il benessere, tanto più ne abbiamo beneficio nella vita, nella professione, nella realizzazione dei nostri sogni.
La scelta di Neopharmed Gentili di ispirarsi e rendere onore alle donne che hanno lasciato un segno, che hanno trasformato il nostro modo di vivere e pensare, che hanno ammaliato con la loro arte, che hanno rivoluzionato i costumi con la loro creatività, mi ha letteralmente entusiasmato e sono orgogliosa di aver partecipato al podcast «Non prenderti sotto gamba».
8 episodi, 8 protagoniste straordinarie, 8 suggerimenti specialistici
per «non prenderti sotto gamba»
Ogni episodio regala uno spaccato della vita di donne memorabili: Rosa Parks, Frida Kahlo, Alda Merini, Coco Chanel, Evita Peron, Maria Callas, Marie Curie, Rita Levi Montalcini.
Cosa hanno in comune tutte queste donne così in gamba con vite diverse fra loro ma tali da renderle icone?
Credo sia stata la capacità di trasformare il loro dolori, le loro debolezze, le loro paure, le loro delusioni, in punti di forza coltivando i propri talenti senza mai arrendersi realizzando così nella Unicità la loro “favola di vita”!
📌Io sono stata invitata come specialista di chirurgia vascolare all’episodio che omaggia Maria Callas, la “Divina”, la voce che ha incantato il mondo. Ascoltarlo significa innanzi tutto immergersi nella vita della eccezionale soprano, poi riflettere sul suo percorso di donna e anche sulla sua modernità (cito un suo celebre pensiero: "Le donne non sono sufficientemente alla pari con gli uomini, così dobbiamo renderci indispensabili. Dopo tutto, abbiamo l'arma più grande nelle nostre mani: siamo donne.") e infine ricevere qualche efficace suggerimento sulla malattia venosa cronica.
Sono contenta mi sia stato chiesto di trattare della malattia venosa cronica perché ho potuto trasmettere concetti che mi sono cari e ripeto costantemente ai pazienti:
- la malattia cronica venosa è una patologia evolutiva e ingravescente quindi deve essere seguita continuamente nel tempo e su più livelli: a) con trattamento farmacologico e terapia elasto-compressiva: dobbiamo rafforzare infatti la parete venosa con antiinfiammatori e protettori dell’endotelio (cioè il tessuto interno delle vene b) con norme quotidiane di igiene: una sana ed equilibrata alimentazione e un’adeguata attività fisica;
- non bisogna dimenticarsi le attenzioni quotidiane nelle stagioni fredde, sebbene le gambe si sgonfino e siano meno dolenti. Al contrario fare prevenzione significa arrivare all’estate con vene più protette e con sintomi più contenuti.
«Non prenderti sotto gamba» è perfettamente in linea con la filosofia del mio Studio e del mio blog: focalizzarsi sulla salute e sulla prevenzione è il primo imprescindibile passo per scrivere la nostra Favola di Vita.
👉8 MARZO👈
Penso che festeggiare voglia dire innanzi tutto mettersi al centro della propria vita, prendersi per mano, volersi bene. Esorto ogni donna: «Non prenderti sotto gamba». Tanto di quello che puoi essere e fare, dipende dal tuo benessere complessivo.