La Fleboterapia rigenerativa tridimensionale ambulatoriale (TRAP) è un giovane e innovativo trattamento per la cura dell’insufficienza venosa degli arti inferiori, patologia molto diffusa, che provoca le telengectasie (capillari dilatati e visibili sulla pelle), la dilatazione delle venule e delle vene, l’incontinenza delle safene e le ulcere da stasi.
Le vene varicose e i capillari dilatati delle gambe, fino alla comparsa di ulcere venose, sono condizioni molto frequenti, che colpiscono ambo i sessi (sebbene con maggior prevalenza la popolazione femminile), in età avanzata o già in periodo giovanile.
Prima l’intervento di cura più diffuso era quello della scleroterapia ovvero la “chiusura” del vaso o dei vasi malati per determinarne il collasso. La Trap ha rappresentato una vera svolta perché è una terapia iniettiva che agisce sulle pareti dei vasi, rigenerandole.
La Trap è quindi una metodica conservativa.
Mantiene infatti intatto il patrimonio venoso e lo cura ripristinandone il calibro e di conseguenza la funzionalità.
Per il paziente la fleboterapia TRAP significa:
- Correzione della ipertensione venosa che si traduce in un miglioramento dei sintomi (pesantezza, gonfiore, crampi notturni);
- Efficace prevenzione delle complicanze della malattia varicosa (flebiti, trombosi, ulcere da stasi, eczemi, etc);
- Miglioramento estetico
Chiarisco meglio: bisogna considerare che la sintomatologia di un’insufficienza venosa non curata può aggravarsi nel tempo, agire dunque con la Trap ha il duplice scopo di intervenire efficacemente sul problema e di prevenire ulteriori e maggiori disagi.
Il trattamento prevede una serie di microiniezioni, con aghi sottilissimi, della soluzione rigenerante.
Si trattano tutti i vasi visibili dell’arto, procedendo dal basso verso l’alto.
Terminate le iniezioni, l’arto viene bendato per qualche giorno. Rimosse le bende, il paziente può passare a indossare le calze elastiche.
In linea di massima si rendono necessarie dalle 6 alle 10 sedute ma tutto dipende dalle specifiche condizioni rilevate in sede di visita e di ecocolordoppler. I benefici si avvertono comunque già dopo qualche seduta e rimangono nel tempo.
Se la scleroterapia può trovare applicazione nel caso di presenza di pochi capillari, è assolutamente da preferire la Trap laddove abbiamo un arto con molti capillari, vene dilatate, valvole incontinenti e una storia familiare positiva.
La fleboterapia Trap in sintesi è un trattamento poco doloroso e dà ottimi risultati: garantisce un RECUPERO estetico e funzionale.